Chi è Maria Novella Palazzeschi, in arte Novella? “Sono una cantautrice aretina nata nel 1998. Poliedrica e curiosa, mi sono avvicinata alla musica fin da giovane studiando canto e chitarra con un orientamento cantautorale, per poi ampliare le mie conoscenze con approfondimenti su produzione musicale, pianoforte e songwriting. Attualmente vivo a Milano dove collaboro con diversi produttori, mentre il primo incontro con la Ginnastica Petrarca è datato luglio 2024, quando ho aperto la quarta edizione del Festival dello Sport Aquila d’Oro con alcuni brani inediti”.

Come è nata “L’Aquila volerà”?

“È un brano che nasce come un racconto di una storia e dei suoi valori. La storia e i valori della Ginnastica Petrarca. Dopo un confronto con il presidente Simone Rossi, ho studiato a fondo la storia della società e di Francesco Petrarca per arrivare a costruire un brano che mi auguro possa essere eletto a inno con la capacità di unire simboli e ideali in una narrazione ispirata. Da questi collegamenti ho dato forma a parole e melodia in modo armonioso, ponendo la mia creatività e la mia capacità di scrittura al servizio di questo progetto”.

Cosa vuole comunicare questo brano?

Il brano vuole essere un inno di ispirazione e di incoraggiamento che trasmette forza, positività e spirito di appartenenza. Attraverso l’Aquila, simbolo della Petrarca, ho cercato di dare voce a valori come il coraggio, il fair play e la visione del futuro. È un invito rivolto anche ai ginnasti a credere nei propri sogni, a guardare avanti con energia e determinazione, a volare in alto, prendendo esempio dalla grande storia della società e proiettandola verso nuove conquiste”. Lo sport è un po’ come la musica, ci vuole costanza, passione, sacrificio e visione di obiettivo ben chiaro davanti agli occhi e al cuore.